Rubrica: il punto sulla Serie B: la volata promozione
È “caccia” al Brescia
ed al Palermo, prime due della classe che, chiudendo così la stagione,
finirebbero dritte in serie A senza passare dai playoff. A sperare attualmente per un posto al sole,
oltre alle due “lepri” sono in sette per 6 posti.
Il Brescia non riposerà più, a differenza di Pescara, Verona e
Lecce (anche se il Lecce sabato giocherà
il recupero contro l’Ascoli). È un piccolo vantaggio. A 9 partite dal termine
ne giocherà 5 in casa (Foggia, Venezia, Salernitana, Ascoli e Benevento) e 4 in
trasferta (Verona, Livorno, Lecce e Cremonese).
Anche il Palermo come il Brescia, ha già
riposato, ma a differenza del Brescia ne avrà solo 4 in casa, compreso lo
scontro diretto col Verona, e 5 in trasferta (un mini tour de force si avrà ad
aprile, dove, una dopo l’altra, affronterà Pescara, Verona e Benevento. Passato
il tour de force, i ragazzi di Stellone, nelle ultime 5 giornate, giocheranno 3
volte al Barbera contro Padova, Spezia e Cittadella.
Il Verona riprenderà con la trasferta di Cremona e poi la capolista
Brescia, in casa, in 4 giorni.Poi, dopo il riposo, un trittico niente male
contro Palermo, Benevento e Pescara.
Il Lecce ci sembra quello messo meglio dal calendario, ne giocherà 6
in casa e soltanto 3 in trasferta, peraltro non proibitive (Cremona, Padova e
Perugia). Si parte subito con 3 match casalinghi (Ascoli, Pescara e Cosenza),
poi ancora due confronti diretti in casa contro Brescia e Spezia e una sulla
carta semplice contro il quasi retrocesso Carpi.
Sebbene abbia gli
stessi punti del Lecce, a noi il Pescara
non ci sembra in grado di inserirsi nella lotta per la promozione diretta,
specialmente a causa di un calendario quasi “proibitivo”, primo perché ne deve
giocare soltanto 8, poi perché di queste 8 quattro sono scontri diretti (anche
se, ad eccezione di Lecce, gli altri contro il Palermo, il Verona e il Perugia
li giocherà in casa). La trasferta “quasi derby” di Ascoli è quella più
insidiosa, poi Carpi e Venezia per chiudere.
Delle “regine”
annunciate del campionato cadetto è quella che attualmente è messa peggio. Le
tre sconfitte consecutive hanno minato le certezze del Benevento. Ascoli, Perugia, Verona, Crotone e Brescia sono tutte
trasferte insidiosissime, mentre in casa avrà l’altro scontro diretto contro il
Palermo. In mezzo Carpi, Cosenza e Padova.
Perugia, Cittadella e
Spezia si giocheranno due posti per i play off. Anche se lo Spezia ha la “spada
di Damocle” del caso Okereke (già due sono i risultati non omologati dal
giudice sportivo). Spada di Damocle che, per la verità, incombe su tutta la
serie B, e che potrebbe (a decisione avvenuta) stravolgere il tutto. E,
guardando al calendario, quello più proibitivo sembra proprio quello dello
Spezia. (P.M.)
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