Il punto sulla Serie D: esclusiva del BLOG
Il Taranto si reca a Vallo della Lucania per proseguire il suo disperato inseguimento al primo posto che, dopo il recupero infrasettimale tra Picerno e Gelbison (2-1,si è nuovamente distanziato in maniera preoccupante. Proprio
la compagine salernitana sarà l’avversario odierno del team guidato da Luigi Panarelli che punta ad una seconda vittoria consecutiva che manca da un mese. La squadra locale però venderà cara la pelle perché la situazione di classifica è molto complicata. Le ultime due sconfitte consecutive non hanno certo aiutato nella caccia alla salvezza diretta. Per i cilentani si
tratterà della terza partita in sette giorni e viste le problematiche legate agli infortuni, ciò non è il massimo. Appena tre i punti di vantaggio che i rossoblu campani contano sulla zona playout, ovvero su quel terzetto composto da Nardò, Nola e Sorrento che vive a cavallo tra zona franca e playout. I trentatre punti sono stati il frutto di sole sette vittorie e ben dodici pareggi a cui vanno sommate otto sconfitte. Il Gelbison è la squadra del girone H che ha pareggiato più volte e, allo stesso
tempo è una di quelle che ha vinto di meno. Solo le ultime due, Pomigliano e Granata, hanno vinto meno di sette gare. Discreto il rendimento dell’attacco che è andato a segno trentatrè volte: si tratta del settimo miglior reparto del gruppo H. Al contrario la difesa è tra le peggiori. Con 37 reti al passivo quella del Gelbison è la quartultima del campionato. In casa sono stati collezionati diciotto punti rispecchiando sostanzialmente l’andamento complessivo. Con sei pareggi è la squadra con più “x” interni e con quattro successi precede solo Pomigliano e Granata.
Con quindici reti subite accusa la terzultima difesa casalinga. Tra i sei pareggi realizzati lontano dal pubblico amico va ricordato anche quello (1-1) che il 18 novembre scorso, fu ottenuto in riva allo Jonio. Due i precedenti al “Morra” con una vittoria a testa: 3-1 per i campani nella stagione 2013-2014 e vittoria di misura pugliese nella stagione seguente).
Spostiamoci su un altro campo, quello di Gravina dove arriva la vicecapolista Cerignola. Il Gravina raramente non va in gol ed il Cerignola non si risparmierà per continuare l’inseguimento al
Picerno. A caccia della salvezza i padroni di casa, che recentemente hanno superato il Taranto dinanzi al proprio pubblico, non lesineranno sforzi nonostante la potenza economica del Cerignola ed è facile aspettarsi un match ricco di reti.
Esattamente il contrario a Torre Annunziata dove si affrontano Savoia ed Andria, a cavallo della zona playoff. Attacchi spesso sterili (26 gol a testa) e difese ermetiche (quella dell’Andria è la migliore del girone).
Altamura in casa col Gragnano per arrivare in zona playoff ma napoletani a rischio retrocessione. Sarà tirato il derby tra Nardò e Bitonto. Il Picerno a Sarno non dovrebbe avere problemi ma i
campani non sono salvi ed in casa hanno raccolto 18 dei 27 punti totali vincendo le ultime quattro gare di fila. Fasano per le ultime chance playoff contro un Nola dalla difesa allegra e a rischio retrocessione. I gol non dovrebbero mancare. Anticipo tra Francavilla e Sorrento al sabato. I lucani subiscono poco e raramente sbagliano in casa (solo le prime tre hanno perso meno
volte in casa).
Idee gioco
Gelbison Taranto X2 e over 1.5 aumentando il rischio puntando
verso il 2 e l’over classico
Altamura Gragnano 1x
Savoia Andria Under (3.5 per le multiple)
Francavilla Sorrento 1x e under 3.5
Fasano Nola 1x e over 1.5
Sarnese Picerno x2 over 1.5
Gravina Cerignola entrambe segnano
Nardò Bitonto under 3.5
In altri gironi piace la vittoria esterna del Modena col Calvina e quella del Reggio Audace col Sasso Marconi. Sono da puntare le solite Cesena e Bari a quote minime. Occhio all’attacco del Matelica (clamorosamente non a segno domenica scorsa). Lecco non dovrebbe avere problemi contro lo Stresa per sognare la C. X2 per il Como contro il Rezzato.
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